Pellegrini di Pace -12/09/2013

Riflessione Custodire la Parola inviata dall’assistente diocesano Don Fabio Gennai dal Pellegrinaggio in Terra Santa – Via di Acri

Col 3,12-17 e Luca 6,27-38

“Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti! La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente…”

” Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla (…). Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro (…); date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo…”

Ormai è l’alba, dal minareto si è giá alzato il richiamo alla preghiera…
Siamo ad Akko, citta’ araba nel nord di Israele.
Inizia il cammino di questo Pellegrinaggio.
Giá ci si sente immersi in una Parola che dimora in noi, una Parola che è presente anche nella moltiplicitá della diversitá …
È la stessa Parola che proclama la grandezza di Dio e il Suo amore per ciascuno di noi… Come vorrei che ciscuno di noi si sentisse amato da Dio con quell’amore di predilizione che ci fa essere unici, ciascuno, per Lui.
Questa amore inizia … se nel desiderio e nella e nella vita reale, lo mettiamo davanti a noi, se camminiamo con l’amore davanti a noi.
Da questa possibiita’ l’amore dimora in noi.
Tuttovquesto divenra misura della mia vita.
Musura, si! Misura per comprendere, misura per agire, misura per realizzarmi come uomo, misura per cambiare, misura per sentire la Gioia grande che nasce nel mio grembo…
Tutto questo e’ non solo possibile… Tutto questo e’ realta’ …