Custodire la Parola – 03/06/2015

Tobia 3,1-17a e Marco 12,18-27
” Dio accogli la mia preghiera …”

Ricordati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltà che è da sempre. Ricordati di me nella tua misericordia, per la tua bontà, Signore (Salmo 25 [24]). Le parole del Salmo accompagnano la nostra giornata; quando come Tobia e Sara innalziamo una preghiera dal profondo del cuore, una preghiera che è la voce della nostra stessa vita, quella preghiera scuote Dio a causa della sua misericordia. La misericordia di Dio si coinvolge con la nostra esistenza, perché “Dio è Dio dei vivi e non dei morti”. La misericordia non è un atteggiamento morale ma l’espressione di chi ama; è il modo viscerale di amare; ma tutto questo è la vita stessa, è esistere! Noi esistiamo nella misericordia del Padre. La misericordia, è in verità, la traccia della vita eterna.