Custodire la Parola – 26/04/2015

Atti 4,8-12 / Salmo 117 / 1 Giovanni 3,1-2 / Giovanni 10-11-18
AAA cercasi “Buon Pastore”

In realtà noi pecore ci siamo fatte un idea del pastore ideale, ma non da noi stesse, ma da ciò che il Padre ci ha rivelato circa le caratteristiche che deve avere il pastore migliore e bello tra tutti. Egli da la sua vita, se ne priva per loro. La sua vita la si comprende solo come un dono libero, gratuito e per amore. A lui appartengono le pecore, sono proprio le sue. Noi pecore sentiamo il gusto e l’orgoglio di appartenergli.

Questa straordinaria passione per le sue pecore è dovuta a ciò che il Padre gli ha chiesto con insistenza “che nulla vada perduto” … Tutto allora è un prendersene a cuore e curare la loro vita e la loro felicità.
Tutta questa immagine di Giovanni a cosa serve se non per scrivere cosa è la misericordia di Dio? A cosa serve se non a dirci che il Padre è misericordioso e che il volto della Misericordia è il volto bello del figlio dell’uomo, di Gesù! È in questa misericordia che Dio Padre mostra se stesso a tutti.
L’esserci del pastore continua a manifestarsi nella misericordia. La misericordia rende attuale tutto ciò che il Pastore esprime nella sua vita.